Nero Pregiato
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Nero Pregiato
Il Tuber Melanosporum, chiamato volgarmente Tartufo Nero Pregiato, a volte confuso con il tartufo Nero di Norcia, possiede una gleba di colore grigio-brunastro o grigio-fumo, con venature bianche più rade e più grossolane rispetto al nero pregiato, che determinano ampie zone bianche nei punti in cui confluiscono. La superficie appare finemente verrucosa di colore nero, brunastra negli esemplari più giovani.
Caratteristiche principali:
- Peso medio: 10-200 gr.
- Corpo Fruttifero: 2-8 cm, Globoso o sub-globoso, di solito di piccole dimensioni.
- Periodo di raccolta: da novembre a marzo.
- Regioni di raccolta: Piemonte, Toscana, Emilia Romagna, Marche, Umbria, Lazio, Abruzzo, Molise.
- Peridio: Finemente verrucoso, con verruche grossolanamente poligonali, basse, larghe alla base da 1 a 3 mm, con apice appiattito, si staccano facilmente dalla gleba, di colore nero, nero-brunastro negli esemplari giovani, spesso presenta sulla superficie una piccola cavità da cui si dipartono ife sterili.
- Gleba: Di colore grigio-brunastro o grigio-fumo, con venature bianche più rade e più grossolane rispetto al Tartufo di Norcia, che determinano ampie zone bianche nei punti in cui confluiscono.
- Odore: forte, gradevole, di nocciola immatura; negli esemplari maturi ricorda quello della rapa.
- Spore: ellissoidali, di colore ocraceo, (15)20-42 x 15-30 µm, di dimensioni inferiori rispetto a quelle degli altri tartufi, ricoperte da aculei lunghi 4 µm.
- Aschi: globosi o sub-ellittici, brevemente peduncolanti o sessili, 65 - 90 x 55 - 65 µm, da mono a esasporici.